Impossibile non far comunicare la tua attività attraverso i social network.

Facebook in primis, con i suoi trenta milioni di utenti in Italia, ed Instagram, a seguire, sono piattaforme pubblicitarie indispensabili.
Pagine e profili devono essere costantemente curati e aggiornati e, possiamo dirlo, è un lavoro che può essere fatto senza grandi difficoltà.

Internet offre infinti strumenti ed informazioni utili per rendere queste finestre pubblicitarie facilmente fruibili anche da parte degli utenti meno “social”.

E’ importante, però, seguire alcune regole perché il nostro investimento risulti efficace, grande o piccolo che sia.

Le immagini costituiscono il fulcro di questa nuova forma di comunicazione e sono da bandire, di conseguenza, le foto “fai da te”. Indispensabile, invece, affidarsi alle mani esperte di un grafico.

Possiamo riassumerne le ragioni in due semplici punti:

– I post sono un investimento economico, il biglietto da visita con cui ci presentiamo ai nostri followers ma, soprattutto, a papabili clienti. Le immagini devono essere le migliori possibili, in termini di qualità, e graficamente efficaci in termini di comunicatività, perché garantiscano un ritorno del nostro investimento.

– Facebook è un pianeta popoloso. Per risaltare e colpire l’attenzione di un pubblico bombardato da migliaia di immagini al giorno, il nostro post deve lasciare il segno e vincere la concorrenza.

Graphis Studio ha elaborato una formula per cui è lasciata al cliente la gestione della pagina in termini di campagne a pagamento, comunicazione con i followers e privacy. Di conseguenza, per la tranquillità del cliente stesso, non richiediamo alcuna password di accesso ma provvediamo semplicemente a creare il post in un formato idoneo e ad inviarlo via mail. La cadenza viene concordata sulla base delle strategie pubblicitarie.

In questo modo, il cliente è sollevato dall’incombenza più gravosa, quella della elaborazione del post, rendendo la gestione della pagina semplice, veloce e divertente.

Con un’immagine che parla per noi, due terzi del lavoro è fatto. Il resto è lasciato ad una buona targhettizzazione della promo, aspetto che consigliamo approfondire con gli strumenti migliori, quali esperti in carne ed ossa, siti internet o libri ad hoc.