Molti espositori ci contattano quando mancano poche settimane alla fiera. Il risultato?
Stress, soluzioni improvvisate, costi più alti.
In questo articolo spieghiamo perché pianificare in anticipo è fondamentale e cosa succede quando i tempi si accorciano troppo.
Quali sono le fasi per realizzare uno stand fieristico
Cosa succede se i tempi sono troppo stretti?
Meno possibilità creative
Con poco tempo si è costretti a scegliere soluzioni più veloci a discapito di una personalizzazione più curata, soprattutto nei dettagli
Costi più alti
Servizi urgenti, trasporti rapidi, extra free applicate dall’ente fiera.
Rischio di imprevisti
Il problema non è l’imprevisto quanto la mancanza di tempo sufficiente a gestirlo.
Quando iniziare a progettare lo stand?
Nel momento in cui l’ente fiera apre gli acquisti delle aree è bene muoversi.
Una volta acquistata l’area, è consigliabile confrontarsi subito con il partner creativo per un primo scambio di idee.
5 consigli per evitare le urgenze last minute
Prenota l’area in fiera il prima possibile, non appena l’ente fiera apre la vendita degli spazi
Pianifica dei briefing interni per definire gli obiettivi della partecipazione alla fiera ed il messaggio.
Scegli un unico partner
Coinvolgi il partner creativo fin da subito
Fatti Guidare
A questo punto, sarà il tuo partner a guidarti indicandoti tutte le scadenze, le formalità che dovrai adempiere di persona e quelle che potrà gestire lui in autonomia.
Cosa fare se sei già in ritardo
Non tutto è perduto. Alcuni studi – come il nostro – sono organizzati per gestire anche situazioni last minute, ma:
- le soluzioni saranno più limitate
- i costi potrebbero aumentare
- non potremo garantire lo stesso livello di personalizzazione
Conclusione |
Organizzare uno stand in tempi stretti è possibile, ma sconsigliato. La qualità, il risparmio e l’efficacia del tuo stand dipendono in gran parte dal tempo che dedichi alla pianificazione.