Arte, creatività e comunicazione visiva possono trovare un comune campo di applicazione se utilizzate per soddisfare interessi ed esigenze della collettività.
Geni creativi hanno saputo riunire questi tre elementi espressivi in un unico progetto artistico volto alla valorizzazione di quartieri degradati e abbandonati, dando una spinta culturale e commerciale a zone altrimenti prive di sbocco.
Un esempio per tutti il Wynwood Art Discrict di Miami, nato dall’estro di Tony Goldman, immobiliarista statunitense con la passione per l’arte, che ha trasformato un’area industriale periferica, pericolosa e fatiscente, in un’esposizione permanente, un museo a cielo aperto, una galleria di artisti di strada che con murales e graffiti hanno decorato intere pareti grigie di immensi magazzini.
Il risultato visivo è incredibile, cui si affianca un risultato sociale di notevole importanza. La realizzazione di questo progetto ha capovolto la vita dell’intera area, che si è popolata di attività di ogni tipo…ristoranti, bar, gallerie d’arte moderna, librerie, negozi vari, dal vintage agli strumenti musicali e l’abbigliamento.
La vera eccezionalità dell’opera è data dall’idea di trasformazione, dalla capacità di unire arte e creatività per esigenze di rinnovamento di un intero quartiere. L’immagine porta turismo, il turismo la spinta economica e questa, infine, lavoro, produttività, valore.
Affinché l’idea creativa funzioni, deve esistere disponibilità e sensibilità in chi amministra e governa il territorio.
In Italia abbiamo la fortuna di assistere a diversi esempi di questo genere di arte riqualificativa, seppur non altrettanto maestosi. Orgosolo, in Sardegna, e poi Bologna ma anche Milano, dove, dallo scorso anno, è in fase di realizzazione un quartiere museo nella zona di Ortica. Sono infiniti gli spazi che potrebbero essere interessati da tale tipologia di intervento per trovare nuovo slancio e sviluppo. Coinvolgendo artisti di ogni provenienza, sensibilizzando la collettività, trasmettendo loro il senso di appartenenza ad un quartiere che sa riscattarsi e prendere vita.